La terra è madre e noi siamo suoi figli
Come vi ho sempre detto, del tè non si butta niente! Il dottor Robustelli spiega in questo articolo che il tè, anche quello già infuso, può essere utile per contrastare i cattivi odori nel frigorifero. Anzi, le foglie dopo l’infusione sono in grado di assorbire gli odori in modo più efficace rispetto alle foglie secche!
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Qualche tempo fa vi parlai della mia dieta macrobiotica fatta mooolti anni orsono; una lunga esperienza da cui ho imparato tante cose sull’alimentazione. Riprendendo spunto da quell’articolo voglio dirvi perchè io non compro mai (e non mangio) i pomodori verdi.
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Un anno fa vi segnalavo tre siti italiani per le vostre Bio Vacanze. Quest’anno vi segnalo EcoBB.it, nato dall’esigenza di dare un riferimento ai viaggiatori che desiderano alloggiare in modo sostenibile e che vogliono alloggiare in una struttura familiare.
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Buone notizie dalla Coldiretti: la crisi ha aguzzato l’ingegno dei giovani agricoltori.
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Lo sapevate che è nata la prima etichetta ambientale?
“Etichetta ambientale” è la prima etichetta in Italia che comunica contemporaneamente i diversi impatti del prodotto su aria, acqua e suolo. Per tale motivo, può essere definita un’etichetta multi-criterio: alla base delle tre macro categorie, ci sono infatti ben 18 indicatori, risultanti dalla Valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment, LCA).
Frutto della collaborazione tra SPRIM e l’Istituto di Chimica Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è realizzata seguendo le indicazioni fornite dalle ISO 14040/14044 (Analisi del Ciclo di Vita) e le linee guida francesi AFNOR-ADEME.
Applicata direttamente sulla confezione dei prodotti di largo consumo, permette di conoscere, in maniera intuitiva ed immediata, l’impatto ambientale dei prodotti acquistati, grazie non solo ad una scala che indica il “costo ambientale” totale, ma anche a tre indicatori per i singoli elementi: aria, acqua, suolo.
Per saperne di più visitate il sito Etichetta Ambientale.
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Sto provando un tipo di cosmetici assolutamente nuovi come concezione: i cosmetici freschi di Ringana. Di cosa si tratta?
L´azienda RINGANA produce dal 1993 cosmesi fresca con data di scadenza – e quindi come l’intera gamma di prodotti RINGANA “da consumarsi entro…”. La cosmesi fresca viene prodotta fresca in corti intervalli di tempo e spedita direttamente ai clienti.
La cosmesi fresca RINGANA concilia le conoscenze dell’Ayurveda e della Medicina Tradizionale Cinese con le più moderne cognizioni scientifiche. Oltre alle materie prime naturali e vegetali da coltivazione biologica controllata, nei prodotti RINGANA viene utilizzato solo un altro ingrediente: acqua di sorgente fresca vitalizzata.
Quello che ho notato è che la consistenza di queste creme è assolutamente diversa dalle solite creme. A volte densa come quella per il corpo, a volte più fluida come quella per i piedi, o ancora leggera come quella del concentrato per il viso (io ho provato il 2).
Tanti i prodotti Ringana Refresh:
Trattamenti viso
Trattamenti speciali
Trattamenti corpo
Igiene personale
Protezione solare
Se poi siete insicure sul tipo di prodotto da scegliere, potete fare il test sul sito di Ringana per stabilire che tipo di pelle avete.Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre
