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GIOIELLI DA REGALARE AD UN’AMICA: BRACCIALI DELL’AMICIZIA, COLLANE E SIMBOLI DI AFFETTO

25 Giugno 2020 By Rossella Leave a Comment

Tante sono le occasioni da festeggiare e spesso si ricorre all’acquisto di un gioiello, perché si sa, un gioiello è per sempre e rappresenta la cosa migliore da regalare in qualsiasi occasione.

Quando ci si trova a voler fare un regalo ad un’amica, si ha a disposizione una vasta scelta di gioielli da poter acquistare: dalle collane con pendenti ai braccialetti dell’amicizia oppure è possibile scegliere i tanti bracciali componibili da poter personalizzare con uno o più link.

Attraverso qualsiasi gioiello scelto è possibile celebrare un legame tra due persone o un affetto duraturo. Il bracciale, ad esempio, ha una forma di cerchio che simbolicamente richiama la continuità di una relazione ed un legame affettivo.

Bracciali dell’amicizia: il miglior regalo per un’amica

Quando si è alla ricerca di un regalo unico per un’amica, il gioiello giusto è sicuramente un bracciale componibile personalizzato: attraverso la composizione del bracciale con uno è più link, è possibile regalare un gioiello che racconti la storia di un’amicizia, un dono unico e inimitabile che sarà sicuramente apprezzato.

Il bracciale dell’amicizia ha origini antiche ma negli ultimi anni è tornato di moda attraverso tante e diverse rivisitazioni. In particolare, è molto comune condividere un bracciale componibile tra amici.

Tantissimi, infatti, sono i link disponibili e pensati proprio per l’amicizia realizzati in acciaio, in argento oppure in oro e sono caratterizzati da pietre colorate o smalto. Per le persone meno fantasiose, invece, sono disponibili in commercio i bracciali componibili già pronti e basati sul tema dell’amicizia, ideati per celebrare il legame unico che contraddistingue due amiche o due amici.

I bracciali dell’amicizia da dedicare ad un’amica sono eleganti e raffinati ma allo stesso tempo donano un tocco di divertimento al polso: i bracciali in oro rosa sono particolarmente adatti alle ragazze, perché offrono una brillantezza e originalità in più rispetto al classico oro giallo.

In alternativa, per le donne che apprezzano di più le collane, è possibile trovare molto facilmente delle collane da donna per l’amicizia: si tratta di collane preziose e delicate, perfette per un’amica romantica e attenta alla moda. Perfette sono le collane con pendenti per dire ad un’amica “Ti voglio bene” a parole oppure attraverso una pietra preziosa pronta a brillare sul suo collo.

Bracciali componibili da regalarsi tra amici

I bracciali componibili sono il gioiello perfetto anche per un gruppo di amici che supera le due persone, un dono che simboleggia il legame inseparabile del gruppo e che rappresenta le belle avventure passate insieme.

Dai link con la scritta friendship ad un piccolo charm con un simbolo comune o con un nome inciso su una sfera in oro, argento o acciaio. La bellezza dei bracciali componibili riguarda, per l’appunto, la possibilità di personalizzarli e cambiarli ogni volta che si ha voglia, aggiungendo un simbolo che rappresenti un viaggio fatto insieme o una nuova avventura da vivere tra amici.

Scegliendo tutti insieme un simbolo comune e scegliendo lo stesso materiale e colore, è possibile creare un unico gioiello che leghi per sempre le persone del gruppo.

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TESSUTI ECOSOSTENIBILI: AIUTARE L’AMBIENTE E’ POSSIBILE

8 Novembre 2018 By Rossella Leave a Comment

Oggi abbiamo una missione importante: promuovere la responsabilità ambientale. Per far ciò, vi sono certamente tanti modi, ma è innanzitutto necessario investire nel presente per creare un futuro migliore.

In ambito sportivo e non solo, un argomento certamente di valore è l’ecosostenibilità dei tessuti. Tutto parte dalla creazione di una filiera di produzione sostenibile per porre al centro di un piano di sviluppo il rispetto sia per l’uomo che per l’ambiente.

Pensiamo alla situazione attuale. Sempre più tonnellate di rifiuti finiscono in mare ogni anno. Numeri imponenti e spaventosi che ci fanno capire quanto sia urgente modificare l’approccio di tutti per convivere al meglio con le bellezza della natura. Un cambiamento di mentalità, dunque, è più che mai necessario insieme ad azioni di prevenzione, la ricerca di nuove soluzioni per uno smaltimento sostenibile e la creazione di programmi educativi.

Massimo risalto, dunque, ai tessuti ecosostenibili. Pensiamo a quelli proposti per il mondo beachwear che vedono l’utilizzo di filo di nylon rigenerati. Il risultato è un tessuto altamente tecnico capace di garantire le stesse performance di quando si indossano capi prodotti con tessuti standard. Un tessuto ecosostenibile, inoltre, deve garantire una perfetta vestibilità in qualunque situazione, offrire una corretta compressione muscolare, avere una elevata traspirabilità in ogni stagione dell’anno e resistere alle abrasioni.

Carvico, da anni leader nella produzione di tessuti tecnici indemagliabili e a maglia circolare per alte prestazioni sportive, è impegnato al 100% nella produzione sostenibile. Una sfida, la sua, che vede l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per ridurre e abbattere gli sprechi ed eliminare più residui inquinanti possibili, ricercare nuove materie prime ecosostenibili, sostenere progetti internazionali dedicati alla salvaguardia dell’ambiente e sensibilizzare i clienti su questi temi caldi.

Perché scegliere un tessuto ecosostenibile di Carvico? Per avere le stesse performance di un capo creato con tessuto tecnico in Poliammide vergine, senza rovinare l’estetica e con un grande vantaggio che si può riscontrare anche durante il ciclo di produzione, ovvero non avere consumato fonti di energia non rinnovabili. Per i designer, infine, nessun compromesso ma la possibilità di sviluppare allo stesso modo collezioni moderne capaci di assicurare ottime performance. Qualche esempio: Renew Prime by JL, tessuto bielastico ecosostenibile realizzato con filo di Nylon rigenerato ECONYL® che garantisce una perfetta vestibilità e un mantenimento della forma più a lungo nel tempo, oppure Vita Suede, ideale per capi activewear alla moda che possono essere indossati per attività movimentate.Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

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INSEGNARE A LEGGERE L’OROLOGIO AI BAMBINI

14 Maggio 2018 By Rossella Leave a Comment

Insegnare a leggere l’orologio ai bambini non è impresa facile nonostante esistano in commercio tantissimi orologi per bambini! Eppure l’orologio è un oggetto che incanta i più piccoli e che li fa sentire già “grandi”. Come fare, allora, per aiutarli in questo compito?

Sicuramente la prima cosa è proporre l’attività sotto forma di gioco, circondandola di un’aura magica che aiuti a scoprire i trucchi per individuare l’ora.

Naturalmente è necessario che i bambini sappiano contare e riconoscere i numeri, quindi il momento migliore potrebbe essere durante la Prima Classe della Scuola Primaria.

Come fare?

Per prima cosa è necessario procurarsi un orologio grande, con numeri arabi e lancette. Bisognerebbe innanzitutto chiarire al bambino la differenza fra giorno e notte e che il giorno ha 24 ore, applicando degli esempi di vita vissuta a seconda dell’ora: quando ci svegliamo? A che ora usciamo di casa? Quando mangiamo?

Insomma, il bambino dovrebbe avere chiaro di come si sussegue e divide la sua giornata. Dopo di che bisognerebbe inserire la nozione di ore e minuti, distinguendo il ruolo delle due lancette. La lancetta dei secondi può essere spiegata solo quando i bambini hanno imparato a leggere le prime due.

Il bambino potrà chiedere: “Se una giornata è composta da 24 ore, perché i numeri riportati sull’orologio sono solamente 12?” Basterà semplicemente rispondergli che, in una giornata, le lancette ripetono due volte lo stesso giro.

Quello che ai bambini lascia un alone di magia è scoprire che ogni volta  che la lancetta grande compie un giro, quella piccola fa anch’essa un piccolo movimento. 

Quindi è importante distinguere che c’è una lancetta più lenta (quella delle ore) ed una più veloce (quella dei minuti). E quando sarà pronto, spiegargli che c’è anche la terza lancetta, quella dei secondi, che corre velocissima.

A questo punto sarebbe opportuno poter avere a disposizione un orologio giocattolo dove il bambino potrà esercitarsi con l’adulto o da solo, e dove potrà sperimentare concretamente come funziona l’orologio.

Il finto orologio potrà essere utile per spostare le lancette e creare dei quiz sulla lettura dell’ora, sempre agganciandola ad esempi concreti: questa è l’ora che vai a scuola, questa è l’ora che vai a dormire…

Ecco perché il bambino, a questo punto, vorrà essere lui il protagonista e sarà il momento in cui potrete regalargli un orologio, facendo attenzione che abbia tutte le migliori caratteristiche di un orologio per bambini: grande, con numeri e lancette ben visibili e dal design accattivante, colorato e di materiale atossico e maneggevole.

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Filed Under: Acquisti, Bambini Tagged With: Abbigliamento

I SEI PUNTI DEL COMMERCIO EQUO-SOLIDALE

12 Maggio 2016 By Rossella Leave a Comment

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©Eric St-Pierre / Fairtrade

Sabato 14 maggio milioni di piccoli produttori, artigiani, contadini e piccoli proprietari manifatturieri, produttori del Commercio Equo, commercianti e consumatori celebrano la Giornata Mondiale del Commercio Equo e Solidale.

Il commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al commercio tradizionale, promuove giustizia sociale ed economica, vuole informare, educare, sensibilizzare i cittadini e i consumatori.

I principali criteri sono:

1. Garantire giusto guadagno e condizioni di lavoro dignitose ai produttori del Sud del mondo.

2. Eliminare le intermediazioni speculative.

3. Sostenere progetti di autosviluppo attraverso il prefinanziamento di una parte del valore dell’ordine.

4. Promuovere l’agricoltura biologica.

5. Premiare progetti attenti all’ambiente, all’istruzione, alla sanità  di base.

6.  Valorizzare il ruolo delle donne e combattere lo sfruttamento del lavoro minorile.

Una buona notizia è che il  3 marzo 2016 la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge “Disposizioni per la promozione e la disciplina del commercio equo e solidale”, il cui iter era iniziato nel maggio del 2014.

Fra le misure previste dalla legge: l’istituzione di un Elenco nazionale del commercio equo e solidale, l’istituzione della Giornata nazionale dedicata a questa forma di commercio, il sostegno dei suoi prodotti negli appalti pubblici, l’istituzione di un fondo per la promozione del commercio equo e solidale di 1 milioni di euro per il primo anno dall’entrata in vigore della legge presso il Ministero dello sviluppo economico. 

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PERMUTE.IT: IL BARATTO ONLINE CONTRO LO SPRECO

8 Luglio 2014 By Rossella Leave a Comment

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Oggi ospito gli amici di  Permute.it con un post scritto da loro.

Il male più grande dei nostri giorni è lo spreco. Sprechiamo ogni giorno litri e litri di acqua solo perché siamo così svogliati da non prendere come abitudine di chiudere il rubinetto quando non è strettamente necessario che resti aperto. Sprechiamo gas perché vogliamo che le nostre case siano calde come se vivessimo ai Caraibi. Sprechiamo energia perché vogliamo tenere accesi contemporaneamente tutti gli strumenti tecnologici di cui siamo in possesso, per quello che è, ammettiamolo, un semplice capriccio e non una vera utilità. Sprechiamo il cibo perché ne compriamo troppo e alla fine inevitabilmente finisce per avanzare, per essere in sovrabbondanza. Sprechiamo i nostri soldi in acquisti di cui in realtà non abbiamo bisogno, oggetti, accessori e capi di abbigliamento che si vanno ad accumulare nelle nostre case e che con il tempo vengono del tutto dimenticati sino ovviamente a raggiungere il triste destino in un cassonetto della spazzatura. Siamo sicuri che ti rivedi in tutte queste forme di spreco, siamo altrettanto sicuri che ti vergogni di questo comportamento che non porta niente di buono né nella tua vita né nella vita del pianeta in cui viviamo. Questo è allora il momento di cambiare atteggiamento, di cambiare vita.

Il primo passo verso il cambiamento è scegliere il baratto, lo scambio. Scegliendo il baratto avrai la possibilità infatti di eliminare tutti gli oggetti, gli accessori e i capi di abbigliamento che hai accumulato in casa negli anni. Eviterai che tutti questi beni si trasformino in spazzatura e renderai felici delle persone che erano alla ricerca proprio di quegli oggetti, un’azione utile quindi nei confronti dell’ambiente e nei confronti anche degli altri. Lo scambio di beni ti permette di prendere con te al posto di queste cose ormai inutili ciò di cui invece hai bisogno o ciò che desideri da tempo, salverai così altri oggetti dal macero ed eviterai di mettere mano al portafoglio. Evitare di spendere soldi è importante vista la crisi economica che tutti noi stiamo vivendo, ma è importante anche per cercare di rallentare quanto più possibile questo processo di eccessiva dipendenza dallo shopping in cui tutti noi siamo rimasti purtroppo irretiti. Fermando questo processo le nostre vite torneranno ad essere genuine, semplici da affrontare, più soddisfacenti e anche l’ambiente ne gioverebbe tantissimo perché finalmente l’inquinamento verrebbe meno.

Ma il baratto è un’azione antica, non è forse il caso di sceglierlo in una veste un po’ più moderna? Effettivamente oggi come oggi è importante che lo scambio di beni venga condotto in un modo un po’ diverso rispetto al passato, meglio scegliere allora la strada delle permuta. La permuta è un baratto che prevede il passaggio di proprietà dei beni, passaggio legalmente valido. La sua caratteristica più importante però è la possibilità di scambiare anche beni che hanno valori sproporzionati tra loro facendo entrare in gioco anche delle somme di denaro. Potrai allora anche scambiare un’automobile con un bene immobile, potrai persino decidere di permutare, perché no, un’attività lavorativa.

Tutto questo è reso possibile oggi da un semplice sito internet, talmente tanto semplice che possono utilizzarlo anche coloro che non sono affatto pratici di computer, di navigazioni online e di tecnologie. Stiamo parlando di Permute.it, un sito dedicato proprio alla permuta, al baratto, al libero scambio di beni. Grazie a Permute.it il baratto si trasforma in un’azione online, dettaglio questo assolutamente da non sottovalutare. Per scambiare i tuoi beni infatti non avrai più bisogno di spostarti da casa e andare per mercatini e in questo modo abbatterai l’inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto, una sorta di baratto insomma a chilometro zero.

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5 CONSIGLI PER VESTIRE SENZA ECCESSI I BAMBINI

7 Gennaio 2014 By Rossella Leave a Comment

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Uno dei motivi per cui i bambini d’inverno si ammalano non sono i virus che circolano, ma le cattive abitudini nel vestirli e nell’esporli alla temperatura esterna.

Sì, avete capito bene, se il suo abbigliamento è troppo pesante si rischia di far sudare il bambino con l’effetto contrario: il piccolo si ammala. Ecco allora i 5 consigli che ho trovato in rete per vestire i nostri bimbi in modo “sano” e senza eccessi:

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