• HOME
  • ACQUISTI VERDI
    • Abbigliamento
    • Integratori
    • Alimentari
    • Vini e liquori
    • Per il corpo
    • Per noi donne
    • Per mamme e bimbi
    • Giochi
    • Make-up Bio
    • Per gli animali
    • Per la casa
    • I profumi di Olfattiva
    • Sanitari
    • Gli infusi
    • Accessori per il tè
    • Gioielli, pietre, cristalli
  • ARCHIVIO
  • 3 Marzo 2021

Terra & Madre

La terra è madre e noi siamo suoi figli

  • Benessere
  • Alimentazione
  • Casa
  • Donna
  • Bambini
  • Cosmesi
  • Decrescita
  • Libri
You are here: Home / Archives for Acqua

IRRIGAZIONE GIARDINO: COME FUNZIONA E QUALE SISTEMA CONVIENE DI PIU’

13 Agosto 2018 By Rossella Leave a Comment

Volete ottenere il meglio dal vostro giardino? Allora, non potete far altro che predisporre un impianto di distribuzione dell’acqua efficiente, ed effettuare una coerente manutenzione dell’impianto di irrigazione, evitando che la trascuratezza del sistema di irrigazione possa pregiudicare la bontà della vostra area verde.

Ma quanti sistemi di irrigazione esistono? E quali sono i loro vantaggi e svantaggi? Cerchiamo di saperne un po’ di più!

Sistemi di irrigazione smart

Iniziamo con il ricordare che i sistemi di irrigazione continuano ad arricchirsi di nuove funzionalità in grado di rendere sempre più automatizzata ed efficiente l’attività di distribuzione dell’acqua in giardino. Per esempio, i sistemi di nuovissima generazione possono evitare il sovrasfruttamento mediante l’installazione di particolari sensori di pioggia o umidità del suolo, che possano escludere il sistema di irrigazione automatico quando necessario.

In altri termini, un sensore pioggia rileva le precipitazioni e, una volta che viene intercettata una quantità di acqua “minima”, interrompe l’irrigazione. Piccoli e semplici da installare, sono di norma meno costosi rispetto ai sensori di umidità del suolo, che invece cercano di effettuare una panoramica più precisa delle condizioni di umidità a livello delle radici. Sono dunque più scrupolosi nel misurare la quantità di acqua che le piante ricevono, e offrono quindi un maggiore risparmio idrico. Tuttavia, sono anche piuttosto complicati da installare e da gestire, e potrebbero inoltre essere “superflui” per esigenze non professionali.

Sistemi di irrigazione sprinkler

Chiarito quanto sopra, cerchiamo di comprendere quali siano le caratteristiche dei principali sistemi di irrigazione più comuni, a cominciare da quelli sprinkler, che possono coprire ampie aree. Contrariamente agli irrigatori manuali – che richiedono l’apertura della valvola, la gestione del tempo di irrigazione e del flusso – i sistemi di irrigazione automatica offrono il vantaggio di una gestione totalmente programmabile.

Il nostro consiglio è ovviamente quello di concentrare l’irrigazione dell’acqua nelle prime ore del mattino, al fine di ridurre il tasso di evaporazione.

Sistemi di irrigazione a goccia

I sistemi di irrigazione a goccia sono adatti per piccoli giardini o per l’irrigazione di singole piante. Particolarmente efficace nel fornire da uno a quattro litri d’acqua all’ora direttamente al terreno, ha come principale vantaggio quello di favorire una minima perdita d’acqua a causa dell’evaporazione o del deflusso. È particolarmente indicato per le aree di pacciamatura, poiché l’acqua si immerge direttamente nel terreno senza eliminare il pacciame.

Sistemi di irrigazione a mano

Concludiamo infine con i sistemi di irrigazione a mano, di gran lunga i sistemi di irrigazione più semplici e comuni. Si tratta infatti di un mero tubo da giardino o di un irrigatore portatile, che viene generalmente arricchito dalla presenza di un ugello che serve a controllare il flusso. Quando l’acqua smette di essere assorbita nel terreno, sarà sufficiente spostarsi verso un’altra posizione per proseguire l’irrigazione.

Attendere quindi un’ora, e immergere un lungo cacciavite nel terreno per verificare che sia sufficientemente umido.

In entrambi i casi, non esiste un sistema che sia necessariamente migliore di tutti gli altri. Molto dipenderà dalle vostre esigenze e dalle caratteristiche del giardino!

Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Share

Filed Under: Acqua, Alberi Tagged With: Agricoltura, Città

10 PRATICI MODI PER RISPARMIARE ELETTRICITA’ IN CASA

4 Agosto 2018 By Rossella Leave a Comment

Volete risparmiare elettricità in casa? Il miglior modo è naturalmente quello di approcciare alle soluzioni energetiche più convenienti, come quelle di wekiwisolar. In aggiunta, di seguito abbiamo voluto riassumere 10 pratici modi che vi garantiranno un corposo taglio in bolletta!

Spegnete le luci non necessarie

Iniziamo con l’ABC: due lampadine a incandescenza da 100 watt disattivate due ore al giorno in più, potrebbero farvi risparmiare fino a a 15 euro in un anno. Meglio ancora, passate al LED, come peraltro vi suggeriscono le principali indicazioni comunitarie.

Usate la luce naturale

Una singola finestra rivolta a sud può illuminare da 20 a 100 volte la sua area. Grazie a ciò potrete spegnere una lampadina da 60 watt per quattro ore al giorno, portandovi un risparmio di quasi 10 euro in un anno!

Usare l’illuminazione “locale”

Quando possibile, spegnete le plafoniere e utilizzate lampade da tavolo, illuminazione a binario e luci da incasso nei luoghi di lavoro e di hobbistica, e nelle cucine. Consumano di meno e vi garantiranno un’illuminazione più dedicata.

Fate docce più brevi

Non lo diamo per scontato ma… l’acqua calda è costosa. Se due persone riducono il loro tempo di doccia di un minuto ciascuna, è possibile risparmiare fino a 20 euro in un anno.

Chiudere l’acqua durante la rasatura, lavarsi le mani, lavarsi i denti

Chiudete il rubinetto dell’acqua durante la rasatura, mentre vi lavate le mani e i denti. In questo modo ridurrete fino al 5% l’utilizzo di acqua calda, e risparmierete anche 20 euro in un anno!

Non sottovalutate il rubinetto che perde

Sistemare una perdita nel rubinetto può farvi risparmiare diversi euro l’anno in costi energetici. Scoprite come risolvere quella perdita che magari vi assilla da diversi giorni, senza tardare ulteriormente tale intervento comune.

Spegnere gli elettrodomestici non utilizzati

L’energia degli elettrodomestici in standby può rappresentare il 10% dell’uso annuale di elettricità di una famiglia media. Dunque, ricordatevi di staccare i dispositivi elettronici non utilizzati, e risparmierete circa 40 euro all’anno!

Passate al laptop

Se state ancora utilizzando quel vecchio pc desktop che da anni vi fa compagnia… riciclatelo e passate al laptop di nuova generazione. Se utilizzerete il laptop due ore al giorno al posto del desktop riuscirete a risparmiare diversi euro ogni anno.

Usare il condizionatore solo quando è necessario

Se non siete a casa, spegnete il condizionatore d’aria. Evitate di utilizzare questo apparecchio quando siete lontani o quando non serve: in questo modo riuscirete a ottenere un concreto risparmio in bolletta!

Scegliete la tariffa più conveniente

Infine, come ultimo consiglio, vogliamo ricollegarci a quanto affermato in apertura: scegliere il miglior fornitore di energia elettrica vi permetterà di risparmiare diverse decine di euro l’anno rispetto a un fornitore meno conveniente. Peraltro, effettuare una scelta è sempre più facile: sarà sufficiente effettuare uno dei migliori comparatori online e verificare quale sia l’ipotesi più utile per voi.

E voi che cosa ne pensate? Quali sono i migliori consigli di pronto risparmio energetico che volete condividere con tutti i nostri lettori?

Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Share

Filed Under: Acqua, Acquisti, Ambiente, Casa Tagged With: Acqua, Tecnologia

I MOLTEPLICI BENEFICI DELL’ACQUA E LIMONE

19 Luglio 2017 By Rossella Leave a Comment

A volte basta poco per stare meglio e la natura mette a nostra disposizione tutto quello di cui abbiamo bisogno! E’ il caso di acqua e limone, facile rimedio dai tanti benefici!

Ne parla il manuale Gli agrumi ed altre virtù.

Cominciamo col dire che l’acqua e limone

    1. Disintossica, idrata e favorisce la diuresi

Infatti l’acido citrico del limone massimizza le potenzialità degli enzimi, che svolgono la loro normale attività in modo più veloce ed efficace.

L’acido citrico è un ottimo supporto al sistema linfatico: permette all’organismo di idratarsi a sufficienza diminuendo significativamente non solo la ritenzione, ma anche altri spiacevoli problemi derivati dalla disidratazione, come i calcoli renali.

     2. E’ digestiva

Grazie a questo potenziamento le tossine vengono eliminate con facilità, il nostro apparato digerente lavorerà meglio!

   3. Potenzia il sistema immunitario

L’ elevato contenuto di vitamina C del limone ha proprietà antinfluenzali e antinfiammatorie, inoltre facilita l’assorbimento del ferro nell’organismo, elemento necessario alla “fortificazione” non solo delle nostre difese, ma anche della nostra salute e complessiva vitalità.

Nei limoni troviamo anche il potassio, stimolante delle funzionalità dei nervi e del cervello e, di conseguenza, particolarmente utile nelle situazioni ad alto tasso di stress che normalmente contribuiscono all’abbassamento delle difese immunitarie.

   4. Migliora la pelle e i muscoli

La vitamina C viene anche utilizzata nei processi di sintesi del collagene per le ossa, la cartilagine, i muscoli, i tendini, i legamenti e la pelle.

La pelle risulterà più luminosa e sana, sarà meno incline a patologie come l’acne e aiuterà la ricostruzione del tessuto connettivo anche in caso di cicatrici dovute a ferite o ustioni.

   5. Previene l’alitosi

L’accelerazione della “pulizia” dell’organismo operata dal limone agisce direttamente anche sull’alito cattivo: aiutando sulla digestione, infatti, l’acido citrico purificherà e andrà a migliorare i cattivi odori collegati ai problemi di fegato e stomaco.

Il succo di limone è antisettico e coagulante, quindi è un valido aiuto contro l’infiammazione delle gengive, facendo attenzione allo smalto dei denti.

Per evitare questo spiacevole effetto si consiglia di berlo con la cannuccia e sciacquare sempre la bocca con cura dopo aver bevuto il succo di limone.

   6. E’ Antisettica e coagulante

Grazie ai suoi componenti il succo di limone vanta anche queste utilissime proprietà: per chi soffre di epistassi frequente, ad esempio, l’ acqua e limone bevuta al mattino limita tale condizione; funziona anche come rimedio immediato: applicato direttamente con un batuffolo di cotone nella narice (mi raccomando, applicato, non spremuto nel naso!) blocca la perdita di sangue.

   7. Aiuta il benessere degli occhi

La rutina e la vitamina B2 contenute nel limone sono importantissime per il benessere dei nostri occhi: in particolare la rutina è in grado di migliorare anche lo stato di patologie oculari, a partire da una semplice congiuntivite fino ad arrivare a problemi più gravi, come la retinopatia causata dal diabete.

 

Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Share

Filed Under: Acqua, Benessere, Libri Tagged With: Frutta

PIACEVOLE BENESSERE CON LE ACQUE AROMATIZZATE

14 Giugno 2017 By Rossella Leave a Comment

L’estate è il momento migliore per avvicinarsi alle acque aromatizzate. L’acqua da sola aiuta il corpo a liberarsi giornalmente dalle tossine, ma con pochi e semplici ingredienti si può trasformare in acqua disintossicante, in modo da ottenere ancora più benefici. E’ possibile bere ogni giorno acque detossificanti, in quanto sono ricche di vitamine e minerali, inoltre hanno capacità dimagranti, quindi sono perfette per questo periodo.

Basta inserire la frutta in infusione in acqua fredda per qualche ora, o anche per tutta la notte, e il giorno dopo bere l’acqua così aromatizzata.

Per gli ingredienti puoi sbizzarrirti.
Ecco qualche suggerimento.

 

Indice dei contenuti:

  1. Mela cannella
  2. Cetriolo Limone Menta
  3. Fragola Detox
  4. Aceto di mele Detox
  5. Zero Grasso

Mela cannella

Questa buonissima acqua è a bassissimo contenuto di calorie. La cannella contribuisce a purificare gli organi interni ed abbassa l’indice glicemico del sangue, mentre la mela fornisce naturalmente vitamine e minerali.

Cetriolo Limone Menta

I cetrioli sono particolarmente idratanti perché sono per lo più costituiti da acqua, molti programmi di disintossicazione includono cetrioli proprio per questo motivo. Aggiungendoli alla vostra acqua ti nutrirai di importanti minerali. Con l’aggiunta del succo di limone otterrai un effetto alcalinizzante, ripulendo il sistema digestivo.

La menta renderà l’acqua particolarmente fresca e aumenterà l’assorbimento dei principi attivi del limone e del cetriolo.

Fragola Detox

Come rinunciare ad una gustosissima acqua detox alla fragola? Oltre al piacere del gusto farete una ricarica di antiossidanti, vitamine e minerali. Personalmente consiglio di aggiungere un rametto di rosmarino, che donerà un sapore particolare che si sposa molto bene, ed inoltre aiuterà il tuo fegato a disintossicarsi.

Aceto di mele Detox

L’Aceto di mele è un aiuto disintossicante alla portata di mano di tutti. Prova ad aggiungerlo insieme a lime,cetrioli e menta nella tua acqua detox: in questo modo otterrai un spiccato effetto dimagrante e, se sei allergico a graminacee o pollini, ti aiuterà ad abbassare sensibilmente starnuti e riniti.

Zero Grasso

Questa acqua detox è consigliata per la perdita di peso.

Basta utilizzare

  • pompelmo: ha notevoli capacità dimagranti e drenanti oltre ad essere ricco di sostanze minerali
  • pepe di cayenna: oltre a conferire un sapore più deciso, aumenterà l’effetto brucia grassi.

fonte Macrolibrarsi

Inoltre puoi trovare interessante il libro Acque aromatizzate.

In questo libro l’autrice ci rivela l’importanza dell’acqua e tutti i trucchi per preparare facilmente e in poco tempo gustose bevande con frutta fresca, verdure, erbe aromatiche, superfoods, spezie e idrolati. Ma non solo: Francesca spiega come depurare l’acqua al meglio con metodi casalinghi, i benefici dell’acqua informata e come, utilizzando la memoria dell’acqua e l’importanza delle intenzioni e delle parole secondo le ricerche di Masuru Emoto, attivare al massimo le potenzialità curative nella preparazione delle vostre acque aromatiche.

Nella seconda parte del libro l’autrice presenta oltre 30 ricette di acque aromatizzate suddivise per le 4 stagioni e per le loro proprietà: Disintossicanti – Antiossidanti – Vitaminiche – Energizzanti – Rilassanti. Per ogni periodo dell’anno vengono utilizzati ingredienti freschi per seguire i ritmi naturali e non solo. 

Caraffa Cascada
Caraffa Cascada
Caraffa per realizzare acqua aromatizzata
Gefu
€ 41.9

Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Share

Filed Under: Acqua, Acquisti, Alimentazione, Estate, Libri Tagged With: Cucinare, Frutta, Verdure

AGRICOLTURA BIODINAMICA: RISPETTARE L’ECOSISTEMA

7 Marzo 2017 By Rossella Leave a Comment

Cosa è l’Agricoltura Biodinamica?

Con il metodo biodinamico, l’agricoltura è in sintonia con la natura, con la terra e con gli uomini.

La concimazione, la coltivazione e l’allevamento sono attuati con modalità che rispettano e promuovono la fertilità e la vitalità del terreno e allo stesso tempo le qualità tipiche delle specie vegetali e animali.

Il profondo legame con la natura e il completo rispetto dei suoi ritmi portano, con l’agricoltura biodinamica, ad abolire l’utilizzo di fertilizzanti minerali sintetici e di pesticidi chimici, e a gestire il terreno seguendo i cicli cosmici e lunari.

La base ideale per creare un’unità biodinamica è l’azienda agricola con un allevamento di bestiame. Gli animali costituiscono infatti un elemento importante di questo organismo, fornendo prezioso fertilizzante, da usare dopo il compostaggio per incrementare la vitalità del terreno.

Secondo il metodo biodinamico, la fertilità e la vitalità del terreno devono essere ottenute con mezzi naturali: compost prodotto da concime solido da cortile, materiale vegetale come fertilizzante, rotazioni colturali, lotta antiparassitaria meccanica e pesticidi a base di sostanze minerali e vegetali.

Rendendo vitale la terra ed aumentandone l’attività biologica, le piante crescono in modo naturale, nutrite dall’ecosistema del suolo.

L’Agricoltura Biodinamica nasce da un’idea di Rudolf Steiner. 

Egli cercò di descrivere tutti gli aspetti della vita e della scienza nei termini della filosofia olistica da lui ideata e denominata Antroposofia. Secondo questa filosofia, l’evoluzione della capacità di conoscenza dell’umanità si è accompagnata da una crescita della spiritualità.

La parte “Dinamica” del metodo biodinamico mette in evidenza il fatto che le forze terrestri influenzano la crescita delle piante. 

Gli agricoltori biodinamici utilizzano le proprie conoscenze sul piano pratico, scegliendo il momento per seminare e per piantare, per utilizzare varie tecniche di coltura ed effettuare il raccolto in base alle forze cosmiche attive in quel momento (entro i limiti consentiti dalle condizioni climatiche).

Parimenti, i pianeti esercitano un’influenza su metalli, rocce, piante, animali e sull’uomo ( i cosiddetti influssi astrali, così denominati dal greco “aster” che significa “stella”). Come il sole contribuisce alla crescita delle piante e la luna, ad esempio, influisce sul contenuto idrico di tutti gli organismi, i pianeti influenzano la terra e i suoi abitanti. Fin dall’antichità, i pianeti sono stati suddivisi in pianeti vicini (Luna, Mercurio e Venere tra la terra e il sole) e pianeti lontani (Marte, Giove e Saturno). I pianeti vicini operano direttamente attraverso l’atmosfera o indirettamente tramite l’acqua, l’humus o il calcio (calcare,potassio e sodio) sulla crescita delle piante. Le influenze di Marte, Giove e Saturno sono canalizzate attraverso il calore e il silice (quarzo, feldspato, mica e orneblenda); penetrano attraverso il contenuto di silice del suolo e salgono nella pianta esprimendosi nei colori dei fiori e nella frutta e nella produzione di semi. Contribuiscono inoltre alle forme di piante sempreverdi, quali lo sviluppo dei boschi.

L’utilizzo dei preparati cornoletame e cornosilice è un’estensione pratica di queste idee. La loro azione può essere paragonata a quella dell’omeopatia, che agisce sui processi metabolici sia delle piante che del terreno mediante energie trasportate da materiali potenziati. 

Per informazioni più approfondite potete consultare il sito nazionale di agricoltura biodinamica e il sito dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica.

Fonte Demeter

 Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Share

Filed Under: Acqua, Alberi, Alimentazione, Biodinamica, Biologico, Ecologia Tagged With: Agricoltura, Animali, Orto, Piante, Scienza

DISINTOSSICARSI DAI METALLI PESANTI

13 Febbraio 2017 By Rossella Leave a Comment

Parliamo di intossicazione da metalli pesanti (elementi chimici con peso specifico superiore a 5,0, 5 volte più denso dell’acqua). Non tutti i metalli pesanti sono dannosi al nostro organismo anzi: gli oligoelementi, ad esempio, fanno bene ma in dosaggio elevato risultano tossici: il ferro, il rame, il manganese e lo zinco. Un’altra categoria di metalli pesanti è usata invece a scopo terapeutico: il bismuto, il gallio, l’oro, il litio e l’argento.

Infine abbiamo quei metalli che, in qualunque dosaggio, sono esclusivamente tossici.

Concentriamoci proprio su questi ultimi: piombo, mercurio, alluminio, arsenico,cadmio.

Il problema dei metalli tossici e dell’inquinamento è particolarmente serio: si calcola che nel corso della nostra vita mangiamo 1/3 di cucchiaino di mercurio, 1 cucchiaino di piombo, 1 di arsenico, 1,5 kg di alluminio.

Ci sono degli aiuti che la natura come sempre ci offre e che sono alla portata di tutti perché facilmente reperibili e anche non troppo dispendiosi.

Argilla verde o illite

L’argilla è un deposito di roccia finissimo ricco di sali minerali (soprattutto silice), grazie alla consistenza delle minuscole particelle che la compongono può assorbire tossine e radicali liberi che circolano nell’organismo.

L’ideale sarebbe versarne un bel cucchiaio in un bicchierone d’acqua la sera, mescolare e lasciar depositare per tutta la notte, il mattino seguente bere solo “l’acqua sporca”: da ripetere almeno per 40 giorni.

Zeolite

La zeolite è un minerale microporoso di origine vulcanica caratterizzato da una struttura molecolare a nido d’ape con una carica negativa naturale che attrae e lega tossine e metalli tossici.

Il composto ottenuto viene poi metabolizzato dal fegato ed eliminato.

Clorella

È la famosa alga d’acqua dolce con buone proprietà disintossicanti. Agisce come una resina a scambio ionico e ha un buon effetto nel legare i metalli nello stomaco, soprattutto il mercurio, ma non è altrettanto efficace nel mobilitarli ed espellerli dagli altri organi: non raggiunge i metalli intracellulari e non attraversa la barriera ematoencefalica.

La clorella è comunque una fonte significativa di nutrienti come vitamine, amminoacidi, acidi grassi e minerali. Si trova in compresse o in polvere: si può cominciare assumendo 1 cmp da 500 mg al giorno (1/4 di cucchiaino) per una settimana, poi 5 cmp da 500 mg (3/4 di cucchiaino), sempre per una settimana, prima dei tre pasti, in modo che la clorella si trovi proprio nella porzione di intestino tenue che riceve la bile a inizio pasto e possa assorbire i metalli tossici.

Dopo questa settimana di dose elevata tornare alla dose iniziale per due settimane. Il periodo di disintossicazione con la clorella può durare da 2 a 6 mesi.

Coriandolo

La tintura madre di questa pianta ha la capacità di estrarre i metalli dai tessuti, ma una volta estratti questi metalli rimangono in circolazione e non vengono efficacemente espulsi dall’organismo. È quindi necessario abbinare il coriandolo ad altre sostanze efficaci nell’espulsione.

Il grande vantaggio è che questa pianta attraversa la barriera emato-encefalica grazie al mercaptano, una sostanza ad azione chelante. È bene assumerlo per una settimana con un’interruzione di 2-3 settimane.

Una buona combinazione è proprio abbinare il coriandolo con la clorella in modo che il primo possa rimuovere i metalli tossici dai tessuti e la clorella proceda all’eliminazione attraverso l’intestino. Si assumono 10 gocce di tintura madre di coriandolo 3 volte al giorno, mezz’ora dopo aver assunto la dose elevata di clorella.

È consigliato assumere anche vitamina C, almeno 500 mg tre volte al giorno, il più possibile lontano dalla clorella.

Selenio

Soprattutto in forma organica, il selenio è efficace nel chelare il mercurio ma non altri metalli, inoltre bisogna fare attenzione al dosaggio.

Lo troviamo abbondante nel riso integrale e nelle noci brasiliane.

Crusca di riso

La crusca di riso è efficace in particolare per chelare il ferro grazie alla grande quantità di inositolo, il quale forma col ferro composti inorganici.

Metil-sulfonil-metano (MSM)

Il metil-sulfonil-metano contiene zolfo e si trova naturalmente in frutta, verdura (aglio, cipolla e svariate crucifere) e pesce, ma anche sotto forma di integratore: i gruppi solfidrici si legano ai metalli tossici, in particolare a piombo, cadmio e mercurio, ma non se non abbiamo prima una riserva di zolfo utilizzabile.

Un buon modo per integrare lo zolfo è assumerne mezzo cucchiaino o mezza capsula una volta al giorno per arrivare a una capsula o un cucchiaino 2 volte al giorno.

Altri metodi

Le mele contengono acido malico, un ottimo depurativo intestinale.

Le alghe contengo alginati che aiutano la mobilitazione intestinale e di conseguenza l’eliminazione dei metalli tossici.

Lino e psillio formano dei gel anch’essi utilissimi per ripulire l’intestino.

La spirulina e la klamath sono entrambi ottimi alleati.

Fonte Macrolibrarsi

 Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Share

Filed Under: Acqua, Acquisti, Alghe, Alimentazione, Ambiente, Benessere, Inquinamento, Integratori, Medicine alternative, Prodotti consigliati Tagged With: Cucinare, Mare, Piante

Next Page »

Iscriviti al mio blog

Cerca nel sito

Macrolibrarsi

Di cosa parlo

Abbigliamento Acqua Agricoltura Animali Arte Autoproduzione Biodiversità Cereali Città Cucinare Foreste Frutta Giardino Greenpeace Legumi Mare Massaggio Minerali Movimento Natale Oli essenziali Oriente Orto Pallet Pelle Personaggi Piante Pietre Popoli Psiche Ricette Riciclo Scienza Semi oleosi Shabby Spezie Sport Tecnologia Tè verde e Tisane Vacanze Vegan Vegetarianesimo Verdure Viaggi WWF

WP Cumulus Flash tag cloud by Roy Tanck requires Flash Player 9 or better.

Altri argomenti

Terra Madre su Facebook

Terra&Madre

Promuovi anche tu la tua Pagina
  • Archivio
  • Crediti

Contatti

website: www.terraemadre.com email: rosgre@libero.it

Copyright Rossella Grenci © 2021 ·Lifestyle Pro Theme · Genesis Framework · Additional Code Francesca Marano

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti: cliccando su 'OK', proseguendo nella navigazione, effettuando lo scroll della pagina o altro tipo di interazione col sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Accetta e continua Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca qui.
Privacy & Cookies Policy