Libri, zaino, diario, astuccio, penne e pennarelli…il back to school può essere un vero salasso! Ogni anno, il corredo scolastico rappresenta un impegno economico gravoso per le famiglie, sempre più consistente man mano che il bambino sale di grado nel suo percorso educativo.
Se è vero che alla materna e alle elementari i costi risultano ancora abbastanza contenuti, è anche assodato che le scuole secondarie di primo e secondo grado prevedono un budget di spesa talvolta altissimo, con conseguente sacrificio economico, specie se ad avere bisogno di tutto il necessario è più di un figlio.
Nella top ten dei prodotti più costosi, vi è certamente lo zaino, specialmente se stampato con i personaggi dei cartoon o dei telefilm del momento. Ovviamente, occorre poi considerare il costo dei libri, tanto più alto quanto più avanza l’età del proprio figlio. Vi è poi il diario, non una semplice agenda dove segnare i compiti per il giorno seguente, ma un vero e proprio strumento di socializzazione, contenitore di segreti, foto, post-it, dediche…insomma, un must have soprattutto per i più giovani, che deve essere in grado di rappresentarli e di custodire parole e pensieri, non solo avvisi e compiti da svolgere.
A seconda dell’età e dell’indirizzo di studio, saranno importanti pennarelli, penne, goniometro, righello, raccoglitori ad anelli, forbici, calcolatrice…davvero una lista lunghissima di articoli spesso costosi, ma parimenti indispensabili.
Se a tutto il materiale di cancelleria si vanno ad aggiungere vocabolari monolingue e bilingue, ecco che il conto lievita in un istante! Cosa fare, dunque, per risparmiare?
Risparmia sul back to school con i codici sconto
Un modo efficace per risparmiare ingenti cifre per l’acquisto di materiale scolastico è quello di affidarsi a siti di codici sconto che, fornendo stringhe di testo alfanumeriche da inserire a carrello, permettano di risparmiare sugli acquisti per il Back to School. Ridurre l’importo totale da pagare, attraverso questo semplice stratagemma, è davvero facile e conveniente.
I siti di codici sconto, infatti, mettono a disposizione gratuitamente codici per ottenere una diminuzione del prezzo, fissa o in percentuale; spese di spedizione gratuite; omaggi…Sfruttarli è semplicissimo: basta copiare la stringa, andare sul sito d’interesse, fare acquisti e incollarla nell’apposito spazio al momento del pagamento. Talvolta, alcuni siti, rendono la procedura ancora più agevole, inserendo il codice automaticamente, all’apertura del sito prescelto per gli acquisti.
Ecco perchè può tornarvi utile il sito Piucodicisconto.com che, grazie alla sezione dedicata al Back to School, raggruppa tutti i codici sconto in un’unica pagina.
Attraverso questo semplice accorgimento, sarà possibile risparmiare cifre considerevoli, senza rinunciare all’acquisto di articoli utili e di qualità o, semplicemente, tanto desiderati dai ragazzi.
Inoltre, è bene tenere presente che acquistare kit o confezioni multiple di un medesimo articolo di cancelleria è più conveniente rispetto all’acquisto del singolo pezzo. Il consiglio è quello di provare a calcolare la quantità di materiale che si potrebbe consumare nell’arco dell’anno scolastico. Dopo aver fatto un conteggio approssimativo di quanti quaderni, penne, matite, evidenziatori… potranno servire, sarà utile procurarsi il materiale in piccoli stock: in questo modo, si potrà economizzare e non si correrà il rischio di terminare le scorte.
Un altro suggerimento che potrebbe rivelarsi utile, è quello di non ridursi a comprare tutto all’ultimo momento, specie tra Ferragosto e Settembre, quando i prezzi tendono a lievitare: il rischio è quello di acquistare i medesimi prodotti a prezzi elevatissimi.
Facendo una ricerca mirata, con ragionevole anticipo, si possono sfruttare offerte e codici sconto diversi, senza fretta e inutili salassi.
Infine, è bene considerare che, soprattutto per gli strumenti più tecnici (quali dizionari, compassi, strumenti da disegno…) potrebbe essere utile attendere il parere e le disposizioni dei docenti, onde evitare di spendere soldi inutilmente.
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