Secondo la Macrobiotica, con l’arrivo della primavera il fegato viene stimolato dall’energia Legno e possono comparire i tipici sintomi quali mal di testa, stanchezza, disturbi del sonno tra l’una e le tre del mattino e molti altri.
Il legno è un’energia di crescita verticale, di espansione, come un albero che cresce ed espande i suoi rami e le sue foglie. E’ l’energia della primavera, della crescita. Il fegato ha proprio questa energia ascendente che viene stimolata dalle prime giornate calde.
Se durante l’inverno abbiamo abusato di carne, formaggi e prodotti da forno, che “ostacolano” questa energia ascendente, è possibile che si presentino i tipici sintomi fegato.
E’ quindi utile ripulire l’alimentazione da questi cibi e introdurre alimenti che sostengano il fegato in questo momento di passaggio.
Per chi è in buona salute può essere utile digiunare per un giorno o due. Non a caso la primavera è tradizionalmente il periodo del digiuno in molte religioni.
In realtà la Quaresima era un periodo, nei secoli passati, per alleggerire il corpo (soprattutto dal cibo animale) per prepararsi ad un periodo particolarmente spirituale. Questo perché già allora si conoscevano gli effetti poco “spirituali” del cibo animale, che tende ad “ancorarci” alla materia.
Elementi di aiuto
- Cereali in chicco
- Verdura a foglia verde
- Verdure amare
- Verdure fermentate
- Alghe
- Estratti a base di foglie verdi
- Sapore acido leggero come il limone e l’umeboshi
- Mangiare poco
- Digiunare un giorno o due (chi è in buona salute)
- Cenare presto la sera e in modo leggero
Rimedi macrobiotici: brodo di clorofilla
- ½ tazza di foglie verdi tritate (verza, cavolo nero, cime di rapa, broccoli, prezzemolo, lattuga, tranne quelle degli spinaci e delle biete, troppo ricche di ossalati di calcio).
- 1 tazza d’acqua
Tritare le foglie e bollirle nell’acqua per 1/2 minuto, senza sale. Bere il brodo caldo, preferibilmente a digiuno o 10 minuti prima dei pasti. Le foglie possono essere riutilizzate in minestroni o verdure in padella.
Si può bere anche tutti i giorni.
Regola la funzionalità epatica e il colesterolo. E’ antiossidante e se preso prima di uno dei pasti aiuta a migliorare tutti i problemi del tratto digerente. In generale rilassa il fegato e migliora la qualità del sangue, in particolare in caso di anemia.
Favorisce la disintossicazione, migliora l’ossigenazione cellulare, aumenta i globuli rossi e migliora la qualità del sangue.
Fonte Macrolibrarsi
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