La pulizia della lingua è essenziale, anche se è un’abitudine poco praticata da noi occidentali. Gli indiani hanno uno speciale strumento di rame che si chiama nettalingua che può essere in rame o in acciaio.
Infatti, se ci fate caso, la mattina si trova una patina bianca sulla lingua perché durante il sonno il nostro organismo attua tutti i suoi meccanismi di disintossicazione. Se non avete un nettalingua potete rimuovere la patina con un cucchiaio, passandolo più volte sulla lingua.
L’azione quotidiana del Nettalingua agisce favorevolmente su:
- Eliminazione delle tossine depositate sulla lingua
- Eliminazione dell’alito cattivo
- Riduzione della formazione della placca batterica
- Riduzione dell’eccesso di muco
- Riduzione di problemi gengivali
Utilizzare un nettalingua in rame è molto meglio per per le sue caratteristiche batteriostatiche, cioè inibisce la proliferazione dei batteri sulla sua superficie, presenta inoltre una buona resistenza alla corrosione e una bassa reattività chimica.
Se si considera che anche sulla lingua ci sono dei punti che corrispondono ad una mappa della salute degli organi interni, con il nettalingua, si possono stimolare e massaggiare i punti corrispondenti agli organi interni, come in agopuntura, naturalmente con molta delicatezza.
Inoltre la lingua ha la funzione di difendere il nostro organismo, anche grazie alla presenza di secrezioni presenti nella nostra bocca. Quindi la pulizia, oltre ad evitare che le tossine non vengano riassorbite dall’organismo, permette anche di migliorare le funzioni immunitarie.
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