Con l’arrivo dell’estate noi donne ci ricordiamo dei nostri peli superflui. In realtà, negli ultimi anni, anche gli uomini hanno cambiato le loro abitudini e per motivi o estetici o pratici, scelgono di depilarsi.
In passato abbiamo bistrattato il nostro corpo con metodi del tutto invasivi e chimici. Oggi, invece, ci sono buone possibilità di depilarsi naturalmente.
Ecco i metodi naturali che si possono utilizzare:
Depilazione con ceretta e strisce
La cera a caldo è sicuramente uno dei metodi per la depilazione più utilizzati al mondo. Si stende sulla pelle uno strato di cera calda (non bollente) con una spatola seguendo il verso del pelo. Si appoggia poi sopra una striscia di tessuto, facendola aderire bene. Una volta fatto questo passaggio, si afferra il bordo della striscia e si tira energicamente seguendo la direzione opposta a quella del pelo, che sarà intrappolato nello strato di cera e verrà strappato con tutta la radice.
Un’alternativa più veloce anche se meno efficace è quella di utilizzare strisce depilatorie con uno strato di cera fredda, che va scaldata con le mani e applicata direttamente sulla pelle.
Molte persone hanno timore di utilizzare questo metodo sulle zone sensibili del corpo, per paura che lo strappo possa danneggiare la pelle e irritare.
Esistono molti tipi di cera completamente naturali, alcuni arricchiti con estratti di erbe e piante che hanno una funzione lenitiva e ricostituente. In questo modo si unisce l’azione depilatoria alla cura della pelle, evitando che diventi arrossata o screpolata.
Un altro passaggio molto importante per evitare di danneggiare la cute è quello della rimozione dei residui di cera e dell’idratazione della pelle dopo il trattamento. La maggior parte delle cere utilizzate sono liposolubili, cioè si possono rimuovere soltanto con dell’olio. Dopo la depilazione passa un batuffolo o un dischetto di cotone con dell’olio dalle proprietà rigeneranti (come quello di mandorle, di argan o di jojoba) oppure versane una piccola quantità sulle mani e massaggia delicatamente la zona trattata fino a che non si sarà assorbito. In questo modo eliminerai ogni residuo ed eviterai arrossamenti e irritazioni.
E per rallentare la ricrescita? Esistono creme naturali che, applicate dopo la depilazione e nei giorni successivi aiutano a prolungarne gli effetti.
Depilazione con creme depilatorie
Un altro metodo, che non prevede lo strappo del pelo, ma la sua caduta, è quello di utilizzare delle creme depilatorie.
La loro azione è di tipo chimico: i loro ingredienti rompono i legami che stabilizzano il pelo. Il fusto così si spezza nel punto in cui fuoriesce dalla cute, mentre la radice (il bulbo pilifero) rimane intatta.
La ricrescita dei peli quindi avviene più in fretta rispetto alla depilazione con ceretta e pinzette, ma, se viene usato un prodotto naturale e sicuro, la pelle è meno soggetta alle irritazioni.
Questo metodo è particolarmente utilizzato nelle zone delle ascelle e dell’inguine.
Depilazione fai da te
Se invece stai cercando un metodo naturale che agisca in modo permanente e che impedisca la ricrescita del pelo nel futuro, ecco una soluzione fai da te che puoi realizzare anche da sola a casa con 3 ingredienti.
Questo metodo è perfetto per l’eliminazione dei baffetti, perché del tutto anallergico e molto delicato.
Mescola insieme 2 cucchiai di miele, 1 cucchiaio di farina di avena e 2 cucchiai di succo di limone fino ad ottenere un composto omogeneo, liquido e pastoso (se così non dovesse essere, aggiungi un po’ d’acqua).
Applicalo sulla zona da trattare e strofina delicatamente, lasciando poi agire per circa 15 minuti. Infine sciacqua con acqua tiepida.
Ripeti questo procedimento per un mese, ogni 2 giorni circa. I peli si indeboliranno progressivamente e i bulbi piliferi arriveranno ad atrofizzarsi del tutto.
Fonte MacrolibrarsiSe ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

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