Permacultura, un termine ancora poco conosciuto da noi in Italia. Eppure, proprio da noi esiste una festival molto ben organizzato, dedicato proprio a questo tema.
Cosa significa Permacultura?
La permacultura è un modo di stare al mondo in armonia con la natura e disciplina che abbraccia molti ambiti, tra cui agricoltura, architettura, alimentazione e cura di sé.
E’ un approccio rivoluzionario che permette di vivere in armonia e totale integrazione con l’ambiente, riducendo al minimo il nostro impatto e producendo al tempo stesso in abbondanza tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Permacultura è un termine, creato da Bill Mollison e David Holmgren negli anni ’70 in Australia, che indicava originariamente l’Agricoltura Permanente: silvicoltura, agricoltura tradizionale e antica, allevamento di animali e piscicoltura.
Con il passare del tempo, il termine è andato trasformandosi in Cultura Permanente; mentre oggi, ha un significato ancora più ampio, quello di ecologia applicata.
Tra le più concrete e pratiche alternative al consumismo, la permacultura rappresenta una guida fondamentale per chiunque voglia trasformarsi da consumatore dipendente a cittadino responsabile e creativo.
I principi della permacultura sono 12:
1 – Osserva e interagisci
Prendendoci il tempo di osservare l’ambiente che ci circonda possiamo trovare soluzioni per una progettazione che si adatta perfettamente alla nostra situazione e alle nostre esigenze.
2 – Cattura e conserva le energie
Sviluppando sistemi che raccolgono risorse quando esse sono abbondanti, possiamo renderle utilizzabili nel momento del bisogno anche se non sono presenti.
3 – Ottieni un raccolto
Assicurati di ricevere premi veramente utili, come parte e ricompensa del lavoro che stai facendo.
4 – Accetta l’autoregolazione e il feedback
Dobbiamo scoraggiare attività non appropriate per assicurarci che il sistema funzioni in modo corretto.
5 – Usa e valorizza risorse rinnovabili e servizi
Facciamo il miglior uso delle abbondanti risorse naturali per ridurre il nostro atteggiamento di consumismo e dipendenza da risorse non rinnovabili.
6 – Produci ZERO rifiuti
Dando valore e utilizzando tutte le risorse che sono disponibili, niente va sprecato.
7 – Progetta da modelli a dettagli
Facendo un passo indietro, possiamo osservare i modelli della società e della natura. Essi possono formare l’ossatura dei nostri progetti, colmandoli di dettagli mentre procediamo.
8 – Integrare invece che separare
Mettendo le cose giuste al posto giusto, le relazioni si sviluppano tra di esse, che lavorano insieme per supportarsi l’un l’altra.
9 – Usa soluzioni piccole e lente
Sistemi piccoli e lenti sono più facili da mantenere che sistemi grandi, facendo un migliore uso delle risorse locali e producendo risultati più sostenibili.
10 – Usa e valorizza la diversità
La diversità riduce la vulnerabilità verso minacce di varia natura e si avvantaggia della natura unica dell’ambiente in cui si risiede.
11 – Usa e valorizza i margini
Il punto di incontro tra le cose è laddove gli eventi più interessanti hanno luogo, essi sono in generale gli elementi con il maggior valore, diversità e produttività di tutto il sistema.
12 – Usa creativamente e rispondi al cambiamento
Possiamo avere un impatto positivo su cambiamenti inevitabili tramite l’osservazione attenta e l’intervenire al momento giusto.
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