Quest’anno sta finendo e volevo ricordarvi che era l’anno che l’Onu ha dedicato all’agricoltura familiare, come fondamentale allo sradicamento della fame e della povertà, per garantire la sicurezza alimentare a tutto il pianeta, preservandone le risorse.
I piccoli agricoltori sono l’avanguardia della pratica dell’agricoltura sostenibile. In un’era di costi crescenti, prezzi volatili dei carburanti, degli input agricoli e del cibo, di imprevedibilità del cambiamento climatico, di degrado dell’ambiente, i piccoli agricoltori agroecologici rappresentano la forma più funzionale di agricoltura, in grado di nutrire il mondo e ridurre le pressioni ecologiche ed economiche.
I piccoli agricoltori e le piccole fattorie sono la chiave della sicurezza alimentare, sono più produttivi e conservano le risorse più delle grandi monocolture, sono modelli di sostenibilità e santuari di biodiversità. Non ultimo, contribuiscono al raffreddamento del clima.
E voi, che esperienza avete in merito? Vi siete dati anche voi all’orto, anche se in scala ridotta o ridottissima???
Vi segnalo su Macrolibrarsi una pagina tutta dedicata ai libri sull’orto: la pagina si chiama Coltivare l’orto.
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