Un’analisi della Coldiretti, sulla base dei dati Istat ha messo in evidenza che nel 2013 gli orti urbani in Italia sono addirittura triplicati rispetto al 2011!
Ci sono città che sono diventati orti, luoghi dove si possono coltivare piante commestibili. Le più famose? Partiamo dall’Italia: Bologna, Perugia, Foligno, Ostuni. Ma anche Udine, Parma e Bologna!
Udine è diventata un punto di riferimento nazionale con il progetto “L’Orto e la Luna”. A stabilire questo primato è stata l’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi, che ha premiato Udine come migliore esperienza in Italia per “Nuovi stili di vita”.
Fruttorti di Parma vuole creare una rete di giardini foresta commestibili dove le piante forniscono cibo per gli abitanti del quartiere ed allo stesso tempo forniscono un habitat simile a quello naturale dove le funzioni essenziali possono essere svolte a supporto dell’intero sistema.
A Bologna, dove nasce Gramigna map per la localizzazione dei siti urbani ove ci si dedica all’orto cultura. Gramigna è la mappa online dei punti verdi presenti in città in particolare orti urbani, aiuole di guerrilla gardening e community garden.
E all’estero?
Ecco Andernach, in Germania, uno dei migliori esempi di agricoltura urbana nel mondo, meta di numerosi turisti dal 2010, data in cui il progetto ha avuto inizio. 8000 mq di aiuole e giardini dove è possibile vedere anche allevati maiali, pecore, mucche e polli. Queste aree sono gestite da 20 disoccupati di lungo termine.
E poi la famosa Todmorden, “Incredible edible”, nel Regno Unito, in pratica una città commestibile. La città si è posta l’obbiettivo di arrivare all’autosufficienza vegetale entro il 2018.
“Siamo persone appassionate che lavorano insieme per un mondo in cui tutti potranno condividere la responsabilità del benessere del nostro futuro e del nostro pianeta – spiegano sul loro sito -. Cerchiamo di permettere l’accesso al buon cibo locale per tutti, lavorando insieme e supportando le imprese locali“.
Tutte esperienze nate dal basso, da singoli cittadini. E voi… che esperienze di orto avete nelle vostre città?
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