Si avvicinano le vacanze estive, qualcuno ha già goduto, come me, di una breve vacanza primaverile.
Una ricerca della Banca d’Italia che ha visto protagonista il turismo in Italia ha evidenziato che gli stranieri nell’anno 2012 hanno speso di più, ma le cifre ufficiali confermano – secondo Agriturist – lo scenario decisamente preoccupante denunciato dagli operatori, con la ulteriore flessione del turismo interno (viaggi -8,3% secondo ISTAT) e il mancato incremento del turismo dall’estero nonostante la costante crescita dei viaggiatori a livello mondiale.
Anche quest’anno è la realtà agrituristica che si riconferma una tra le più consolidate nel panorama dell’ospitalità italiana.
Agriturismo è sinonimo di tranquillità, contatto con la natura, buona cucina, accoglienza familiare e sempre più spesso adulti e giovani scelgono questa formula di soggiorno per un weekend fuori porta o una breve sosta ristoratrice.
Il consiglio, se volete fare una vacanza ecologica, è quello di consultare Agriturismo e Vacanze in Campagna 2013. Qualità rurale, natura e buona cucina: oltre 2000 indirizzi selezionati in Italia.
Il volume raccoglie oltre 2000 proposte in Italia adatte a tutti i gusti: dai semplici rustici di campagna ad ambienti più raffinati ed accessoriati per venire incontro alle esigenze di un turismo sempre più moderno e qualifcato.
Ogni azienda è presentata descrivendone le caratteristiche legate all’ospitalità e alla ristorazione, elencandone dati anagrafci, camere e appartamenti, prezzi, servizi e attrezzature, attività agricole o sportive. Non mancano le segnalazioni dei migliori ristori di campagna.
Nella borsa di un eco-agriturista non può mancare nemmeno il libro Guida ai vini d’Italia Bio 2013.Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Lascia un commento