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IL RISO PILAF

3 Settembre 2012 By Rossella Leave a Comment

Fra i vari tipi di cottura del riso (a proposito della cottura dei cereali), c’è il Pilaf, un modo di cuocere il riso (ma anche gli altri cereali) tipico della Turchia.

La cottura Pilaf preserva tutte le qualità nutritive del riso e il suo gusto. Infatti, non scolando l’acqua, ma facendola assorbire completamente, migliora molto le capacità nutritive del riso. Il riso cucinato in questo modo mantiene tutto il suo amido, perchè esso non finisce nell’acqua di bollitura.

Il modo originale prevede che il riso sia prima tostato in padella lasciatelo tostare per qualche minuto mescolando con un cucchiaio di legno e poi bagnato con un po’ di vino bianco. Dopo aver fatto sfumare il vino, si spegne il fuoco e si trasferisce il riso in una teglia adatta al forno coprendolo con del brodo.

Per cuocere il riso Pilaf il forno deve essere a 180° per circa 25 minuti. Nel caso in cui, a fine cottura, il riso risultasse troppo asciutto potete aggiungere un po’ di brodo e mescolare leggermente.

Ma la cottura Pilaf può essere fatta anche con la pentola: il riso e l’acqua devono avere lo stesso volume (solitamente l’unita di misura è un bicchiere raso).
Prendete un pentolino e versateci dentro un bicchiere scarso d’acqua, insieme a poco sale  e ad un filo d’olio che deve coprire più o meno il 70% della superficie d’acqua.

Quando l’acqua incomincia a bollire versate il riso e mettete subito un coperchio. Quando, dopo circa un minuto, l’acqua riprende il bollore, date una mescolata, chiudete il coperchio e lasciatelo chiuso fino alla fine della cottura, a fiamma bassa.Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

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Filed Under: Alimentazione, Benessere, Sapienza antica Tagged With: Cereali, Cucinare

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