Se la scelta vegetariana o vegana è motivata da motivi salutistici, allora alla base ci sarà la comprensione che cibarsi di morte non è buono per la salute, portando comunque chi fa questa scelta a un cambiamento interiore e modificando gradualmente la sua visione del mondo. Se invece è motivata da una visione ecologica e sociale allora le ripercussioni saranno più ampie, andando oltre l’interesse puramente individuale e vedendo nella diffusione del vegetarianesimo e del veganismo la soluzione a molti problemi del mondo.
Mentre una motivazione di ordine morale tenderà ad abbracciare ogni aspetto, partendo da una visione etica e includendo sia i valori salutistici, che quelli ecologici e sociali. Tre diversi livelli ognuno dei quali ha un senso e darà un contributo oggettivo al cammino dell’umanità verso un cambiamento positivo.
Suman Casini, autrice del libro Seitan GourmetSe ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Personalmente credo che l’uomo debba tenere il più possibile un’alimentazione sana e varia, e ciò significa quindi anche mangiare la carne e derivati. Poi ovviamente, può esserci anche una motivazione moralista alla base del vegetarianesimo, ma si deve riflettere bene, perchè è una scelta importante!
STEFANO MANZOTTI