Partendo dall’ articolo che ho scritto ieri, oggi voglio raccontarvi chi è Andrea Segrè, non solo un’accademico, come potete leggere su Wikipedia, ma un convinto assertore di un’ economia antispreco.
A partire dalla fine degli anni novanta ha concentrato la sua attività di analisi e di ricerca applicata nel campo degli sprechi di risorse nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Quest’ultimo ambito di ricerca ha portato all’ideazione e alla promozione dei progetti Last Minute Market per il recupero a fini benefici dei prodotti alimentari e non alimentari invenduti, progetto che ha permesso a Segrè di indossare le vesti di capofila nella lotta allo spreco.
Last Minute Market è una società spin-off dell’Università di Bologna che nasce nel 1998 come attività di ricerca. Dal 2003 diventa realtà imprenditoriale ed opera su tutto il territorio nazionale sviluppando progetti territoriali volti al recupero dei beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi.
Nato come progetto di ricerca, Last Minute Market si è sempre occupato di analizzare tutti i passaggi delle filiere agroalimentari e individuare dove e perché si originano gli sprechi.
Dopo alcuni anni di studi e ricerche universitarie, LMM ha messo a punto nel 2000 il primo sistema professionale in Italia di riutilizzo di beni invenduti dalla Grande Distribuzione Organizzata.
I modelli logistico-organizzativi adottati, permettono di recuperare in totale sicurezza tutte le tipologie di prodotto, inclusi i prodotti che rientrano nelle categorie dei “freschi” e “freschissimi”. LMM infatti NON gestisce direttamente i prodotti invenduti, non ha magazzini né mezzi propri per il ritiro. LMM permette l’incontro diretto tra “domanda” e “offerta” e si occupa della scrupolosa messa in sicurezza di tutte le fasi del sistema.
Nel corso degli anni il modello è stato esteso ad altre tipologie di beni e di attività commerciali e produttive, intervenendo ovunque si “producano” sprechi.
Oggi, le attività di LMM si articolano intorno alle seguenti tipologie di prodotto:
LMM-FOOD:prodotti alimentari, eccedenze di attività commerciali e produttive;
LMM-HARVEST: prodotti ortofrutticoli non raccolti e rimasti in campo;
LMM-CATERING: pasti pronti recuperati dalla ristorazione collettiva (es. scuole, aziende);
LMM-PHARMACY: farmaci da banco e parafarmaci prossimi alla scadenza;
LMM-BOOK: libri o beni editoriali destinati al macero;
LMM-NO FOOD: tutti i beni non alimentari.
Da questa esperienza è nato uno dei libri di Segrè dal titolo appunto Last Minute Market. La banalità del bene e altre storie contro lo spreco.Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

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