• HOME
  • ACQUISTI VERDI
    • Abbigliamento
    • Integratori
    • Alimentari
    • Vini e liquori
    • Per il corpo
    • Per noi donne
    • Per mamme e bimbi
    • Giochi
    • Make-up Bio
    • Per gli animali
    • Per la casa
    • I profumi di Olfattiva
    • Sanitari
    • Gli infusi
    • Accessori per il tè
    • Gioielli, pietre, cristalli
  • ARCHIVIO
  • 21 Gennaio 2021

Terra & Madre

La terra è madre e noi siamo suoi figli

  • Benessere
  • Alimentazione
  • Casa
  • Donna
  • Bambini
  • Cosmesi
  • Decrescita
  • Libri
You are here: Home / Alimentazione / FRUTTA BIO? SI', MA A KM 0!

FRUTTA BIO? SI', MA A KM 0!

6 Giugno 2011 By Rossella 9 Comments

Eccomi con un dilemma: da qualche mese faccio la spesa vicino casa, in una nota catena di supermercati, dove trovo alcuni prodotti biologici, fra cui la frutta. Felice di questa opportunità compro, in genere, le mele, le banane o i kiwi. L’altro giorno ho comprato le pere. Arrivata a casa, però, ho avuto la sorpresa di leggere sull’etichetta appiccicata al frutto che proveniva dall’Argentina. Sono rimasta di stucco e mi sono chiesta: possibile che un frutto come la pera deve arrivare da così lontano?

E’ ecologico mangiare frutta che arriva da così lontano, soprattutto quando è un prodotto tipico delle nostre campagne? In rete ho trovato il sito della Comunità Europea dedicato all’Agricoltura Biologica. VI riporto il testo:

Come per ogni altro cibo, i prodotti biologici che consumi sono qualche volta provenienti da un’altra regione o Paese rispetto al tuo, e possono venire anche da Paesi al di fuori dell’Europa. Sebbene gli agricoltori biologici e il settore della trasformazione biologica preferiscano generalmente immettere sul mercato e vendere i loro prodotti il più vicino possibile al punto di produzione, alcuni cibi non possono essere prodotti in certe regioni europee a causa di motivi climatici e condizioni geografiche.

A complicare la questione c’è il fatto che la domanda di prodotti biologici in Europa è attualmente maggiore dell’offerta. Ciò significa che i cittadini europei spesso hanno bisogno di avere la possibilità di comprare cibi e bevande importate se vogliono comprare biologico.

Di seguito alcuni esempi di prodotti biologici importati in Europa:

Caffé dal Brasile
Kiwi dalla Nuova Zelanda
Riso dalla Tailandia
Banane dalla Costa Rica
Tè dall’India

Io credo che sia più importante, quando possibile, acquistare e mangiare cibo a Km 0, preferibilmente da coltivazione biologica. Ho deciso che quelle pere non le comprerò più… Ciò non vale per i prodotti tipici che sono nella lista sopra. E voi. che ne pensate?

Se ti è piaciuto l’articolo iscriviti al mio blog, oppure seguimi sulla pagina Facebook di Terra Madre

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Print Friendly, PDF & EmailPuoi stampare la pagina se necessario

Share

Filed Under: Alimentazione, Ecologia, Sapienza antica, Società, Solidarietà

← ALBERI: CREATIVITA' E ARTE PER I BAMBINI FACEBOOK A FAVORE DELLA BIODIVERSITA' →

Comments

  1. mammadifretta says

    8 Giugno 2011 at 16:22

    io ho visto le mele argentine al NAtura Sì à °_°’

    Rispondi
  2. luisella says

    8 Giugno 2011 at 20:03

    Personalmente cerco di acquistare frutta e verdura nostrana, solo in stagione, a km 0. Ogni tanto ananas o banane del commercio equo e solidale; lo stesso per caffè e cioccolata (fair trade). Ma per qs prodotti vale il criterio della solidarietà, per mele, pere e compagnia ci sono altri criteri d’acquisto.
    Quindi sono d’accordo con te…caffè brasiliano fair trade ma pere kaiser del Piemonte!
    ciao!

    Rispondi
    • admin says

      9 Giugno 2011 at 10:33

      Sono sempre più convinta che sia la scelta migliore!

      Rispondi
  3. SAra says

    20 Marzo 2012 at 10:42

    purtroppo anche noi abbiamo avuto questa triste sorpresa diverse volte. da allora guardo sempre attentamente le etichette e non compro mai frutta che viene da lontano, non solo per una questione etica. LA frutta importata viene trasportata dentro container e viene trattata chimicamente per non maturare troppo velocemente. ( lavoravo in una compagnia di trasporti e ho saputo che queste sostanze sono inoltre carcerogene)

    Rispondi
    • admin says

      20 Marzo 2012 at 10:49

      Certo, ci sono anche queste cose da valutare… Grazie per il tuo commento!

      Rispondi

Trackbacks

  1. RICETTA DOLCE, BUONA E RICICLATA | ha detto:
    3 Novembre 2011 @ 12:43

    […] posso compro frutta biologica, soprattutto le mele, le più facili da trovare. Non sempre mi va di mangiarle con tutta la buccia, […]

    Rispondi
  2. LA TRUFFA DEL BIOLOGICO ITALIANO | ha detto:
    10 Dicembre 2011 @ 08:56

    […] fronti per dare trasparenza e affidabilità al bio italiano. Le iniziative di AIAB puntano ad accorciare la filiera ovunque ciò sia possibile, a proporre prodotti biologici ed italiani, provenienti da aziende […]

    Rispondi
  3. | Terra Madre ha detto:
    25 Febbraio 2012 @ 10:30

    […] i prezzi sono quasi allineati a quelli dei prodotti non bio. Unico neo: come vi avevo già detto, non tutti i prodotti sono a km 0 (o […]

    Rispondi
  4. LE MULTINAZIONALI HANNO ANCHE IL BIO | Terra Madre ha detto:
    15 Luglio 2012 @ 20:33

    […] in questo articolo mi chiedevo se fosse giusto comprare prodotti bio che provenissero da lontano. Oggi leggo un […]

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I link nei commenti potrebbero essere liberi dal nofollow.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti al mio blog

Cerca nel sito

Macrolibrarsi

Di cosa parlo

Abbigliamento Acqua Agricoltura Animali Arte Autoproduzione Biodiversità Cereali Città Cucinare Foreste Frutta Giardino Greenpeace Legumi Mare Massaggio Minerali Movimento Natale Oli essenziali Oriente Orto Pallet Pelle Personaggi Piante Pietre Popoli Psiche Ricette Riciclo Scienza Semi oleosi Shabby Spezie Sport Tecnologia Tè verde e Tisane Vacanze Vegan Vegetarianesimo Verdure Viaggi WWF

WP Cumulus Flash tag cloud by Roy Tanck requires Flash Player 9 or better.

Altri argomenti

Terra Madre su Facebook

Terra&Madre

Promuovi anche tu la tua Pagina
  • Archivio
  • Crediti

Contatti

website: www.terraemadre.com email: rosgre@libero.it

Copyright Rossella Grenci © 2021 ·Lifestyle Pro Theme · Genesis Framework · Additional Code Francesca Marano

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti: cliccando su 'OK', proseguendo nella navigazione, effettuando lo scroll della pagina o altro tipo di interazione col sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Accetta e continua Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca qui.
Privacy & Cookies Policy